Sento talvolta dire “il sito web non mi serve, ho già la pagina Facebook…“. Una frase che fa inorridire ogni consulente di digital marketing che si rispetti. Certo, non dico che pensarla così sia un errore in assoluto, in alcuni (rari) casi potrebbe avere anche un senso, anche se non mi viene in mente neanche uno solo di questi casi (!). Tralasciando comunque il fronte dei “no-website”, concentriamoci sul perché un sito web per una cantina vinicola, piccola o grande che sia, è fondamentale.

Un biglietto da visita di valore

In generale, va detto che il sito web è il nostro biglietto da visita, ciò che il mondo esterno (appassionati, enoteche, ristoratori, importatori, …) vede e soprattutto percepisce della nostra realtà. Sembra banale ma no lo è. Qualcuno sosterrà che il biglietto è solo una formalità, un’etichetta superficiale, ma non è proprio così, o almeno non lo è più.

In un mondo in cui sempre di più le informazioni, anche a livello di business, si cercano tramite il web e a tali informazioni si dà una rilevanza ed un’affidabilità talora persino eccessive, perché non presentarsi nel modo più adeguato, fedele alla realtà, anche stimolando la curiosità?

Ricordiamoci peraltro che, se non siamo noi a trasmettere correttamente l’immagine della nostra più profonda identità, tale immagine verrà comunque creata all’esterno e… circolerà!
Come diceva Paul Watzlawick:

non si può non comunicare

Andiamo sul concreto facendo qualche esempio:

  • la tua azienda vinicola è certificata in biologico: se questa scelta non è solo di facciata, ma risponde a precisi valori in cui credi, lo puoi comunicare nel sito web in modo sia testuale che visuale e farne un elemento distintivo;
  • oppure, siete viticultori da 4 generazioni: puoi evidenziare nel sito in quale modo questo aspetto incida non solo sul “prestigio” ma anche sulla qualità organolettica dei tuoi vini, sottolineando l’accumulo di esperienza generato e messo a frutto.

Il sito web come perno del marketing

Possiamo immaginare il marketing come una ruota panoramica che consente all’azienda sia di essere ammirata che di guardare lontano. Le “cabine” della ruota sono i vari strumenti a disposizione: social media, blog, e-commerce, newsletter, advertising, ecc. Ciò che tiene tutto insieme e fa girare la ruota è il sito web. Perché?

Il sito web è il punto dal quale si coordinano tutti gli strumenti descritti (interdipendenti tra loro) e al tempo stesso il luogo in cui confluiscono i loro effetti. Mi spiego con un esempio pratico.

Vuoi organizzare un evento in cantina, una degustazione guidata con presentazione dei tuoi vini. Farai certamente un annuncio sulla tua (famigerata) pagina Facebook, ma sarà importante aver creato prima un articolo sul sito (ad esempio in una sezione “eventi”) al quale linkare tale annuncio. In questo modo, gli utenti potranno passare dal social al sito, trovare ricchezza di informazioni aggiuntive ed aumentare il loro interesse nei confronti della tua azienda. Un semplice ed isolato post su Facebook non potrebbe certo produrre in pieno tale effetto.

In sintesi, abbiamo visto come il sito web per un’azienda vinicola sia un fondamentale strumento:

  1. per presentarsi (per fare branding) in modo autorevole, non ambiguo, ispirando fiducia e sollevando curiosità;
  2. per agire a livello di marketing in modo efficace e non dispersivo, ottimizzando anche le risorse interne in termini di tempo e denaro.

Certamente, occorrerà che il sito web abbia determinate caratteristiche (che vediamo in un altro post) e che sia aggiornato, altrimenti si cadrà di nuovo nel tranello del “non mi serve“…

https://www.marketingvino.it
Consulente di Marketing e Comunicazione del Vino